Mattine d'agosto. Immancabile giro solitario per Arezzo, città bellissima che offre in ogni angolo la sua storia e i suoi luoghi d'arte. Luoghi cari, verso i quali, per chi è guida turistica come me, comprenderà
Oggi 3 agosto 2021 ancora una breve sosta a Laterina, che per me è una delle mete più piacevoli ed importanti della Valle dell'Arno. Qualche mese fa ricordai il legame forte che mi lega a
Intensa mattina di studio. L'emozione di trovare quello che stai cercando....L'odore della carta vissuta che giace lì da tanto tempo. Sentirsi completamente immersi, connessi con ciò che si sta leggendo. Una parola, una frase, diventano
Mattina di luglio. Prima di lasciare la città uno scatto alla Basilica di San Domenico e alla piazza antistante. Una chiesa ricca di affreschi, che testimoniano l'importanza della pittura medievale aretina, oltre ad altre opere
Giornata non particolarmente calda oggi. La voglia di mettersi in auto, viaggiare con la luce calda estiva e i campi dorati di luglio era tanta. Ormai non sono nuovi questi miei post all'insegna delle impressioni
SINASSI Ovverosia quando è il tempo di radunarsi per diventare quello che siamo nati per essere. Pergine Valdarno, sabato 19 giugno - ore 21.15 Testo di: Alessandro Tedesco, Susanna Palazzeschi, Manola Rosadini. Regia: Manola Rosadini.
Venerdì 14 maggio ore 21, piattaforma Google Meet. I film di cui parleremo sono Au hasard Balthazar (1966) e Quattro notti di un sognatore ( 1971), del regista francese Robert Bresson (ved. locandine). Per chi
Il pomeriggio di sabato, tra fine aprile e inizi maggio, con il sole che sta per nascondersi dietro i monti e le colline, è il momento della settimana, anzi dell'anno, che preferisco. Meglio se assaporato
Le nevi del Kilimangiaro. Un titolo che inganna perché non ci si aspetterebbe la trama che ha realmente. E' ispirato al poema di Victor Hugo Les pauvres gens, ma è calato nel dramma sociale dei
"FORSE UN MATTINO ANDANDO IN UN'ARIA DI VETRO" Forse un mattino andando in un'aria di vetro, arida, rivolgendomi, vedrò compirsi il miracolo: il nulla alle mie spalle, il vuoto dietro di me, con un terrore
