Il ‘300: un secolo importante per la pittura a fresco nel territorio terranuovese. Nell’antica chiesa di Santa Maria in Campo Arsiccio, costruita intorno alla metà del XIV secolo e situata a circa un chilometro dalla frazione di Campogialli, nel comune di Terranuova Bracciolini, troviamo un ciclo di affreschi databile alla seconda metà del XIV secolo. L’edificio è spettacolarmente affrescato in tutte le pareti, se pur giunto a noi con molte lacune.

Alla seconda metà del XIV risale anche l’altro ciclo affrescato nella chiesa di San Biagio ai Mori, in centro a Terranuova, antico edificio costruito a seguito della fondazione nel 1337 della “terra nuova” di Castel Santa Maria. I dipinti, realizzati con un linguaggio narrativo e popolaresco, occupano entrambe le pareti dell’unica navata della chiesa e sono datati rispettivamente 1385 e 1388. Si tratta di una commissione laica locale e stilisticamente riferibile all’ambito fiorentino, ma con influenze aretine “spinelliane”, come presumibilmente anche il suddetto ciclo di Campo Arsiccio.

DROANDI I., in Arte e restauro a Terranuova Bracciolini, a cura di Fabbri C. e Fiaschi L., San Giovanni Valdarno, 2019, pp.41-45 e pp. 104-105; FRANCALANCI E., in Arte e restauro a Terranuova Bracciolini, a cura di Fabbri C. e Fiaschi L., San Giovanni Valdarno, 2019, pp. 98-103.

(Nella prima foto sono io all’interno della chiesa di Santa Maria in Campo Arsiccio, durante un tour nelle vallate del territorio terranuovese – Estate 2019; nell’altra sempre io, nella chiesa di San Biagio ai Mori, Terranuova Bracciolini – Novembre 2019)