Mattine d’agosto. Immancabile giro solitario per Arezzo, città bellissima che offre in ogni angolo la sua storia e i suoi luoghi d’arte.

Luoghi cari, verso i quali, per chi è guida turistica come me, comprenderà bene il forte legame affettivo. Non ci si stanca mai di vedere, tornare e ritornare. L’emozione non si esaurisce.

Oggi voglio postare qualche scatto da una delle più belle chiese della città: la chiesa della Santissima Annunziata.

Da Vasari a Pietro da Cortona ad Agnolo di Polo. Questi sono solo alcuni degli artisti presenti in questa chiesa. Un luogo soprattutto caro ai fedeli, che accorrono in preghiera davanti alla  Madonna delle lacrime, la statua in terracotta attribuita a Michele da Firenze (Arte in terra d’Arezzo. Il Quattrocento, Firenze 2008, p. 9), alla quale è legato un fatto ritenuto miracoloso avvenuto nel 1490.

La luce filtra delicatamente dentro la navata, avvolgendo tutto in un’atmosfera così profondamente mistica e spirituale.  E allora, dalla mia sosta solitaria resta difficile andarsene.

Buone giornate d’agosto anche a voi.